Il nostro obiettivo è combattere l’isolamento, la solitudine delle persone con disabilità e delle loro famiglie attraverso lo sport inclusivo, fare in modo che tutte queste persone vengano riconosciute come parte attiva della società e non più ai margini.
Una Joëlette è una particolare carrozzina a una o due ruote inventata nel 1987 da Joël Claudel, una guida alpina francese, per regalare una gita in montagna a suo nipote affetto da una malattia rara.
Un mezzo di trasporto capace di resistere alle strade più impervie e difficili, capace di arrampicarsi sui sentieri di montagna per condividere la bellezza della natura con chi quei luoghi non li avrebbe mai potuti raggiungere con la forza delle proprie gambe.
La Joëlette nasce per avvicinare alla natura persone che altrimenti la vedrebbero solo in televisione, riesce a superare alcune barriere fisiche ed a rendere possibile delle esperienze altrimenti impensabili.
Si formano degli equipaggi equilibrati composti da cinque persone , il ragazz* trasportato “Capitano”
e quattro runner “ALFIERI“.
I ruoli degli Alfieri:
Un Alfiere posteriore che assicura l’equilibrio della Joëlette e la mantiene dritta,
due Alfieri anteriori che fanno da motori cioè danno l’energia di trazione per far avanzare la Joëlette e
un Alfiere di accompagno che subentra ad uno degli Alfieri quando la stanchezza si fa sentire.
Durante la corsa può succedere di tutto!
È importante capire quando si è stanchi per evitare di perdere la presa o inciampare, soprattutto se il terreno è dissestato o in pendenza.
Durante la corsa gli alfieri si alternano tra le postazioni, e può succedere di ricoprire ogni ruolo per qualche km.
Sono previsti due allenamenti mensili. ça giornata di allenamento si svolge in questo modo:
Si portano le Joëlette al campo di allenamento (occorre un furgone per il trasporto di due Joëlette ). Ci si occupa del montaggio delle Joëlette e della messa in posizione dei capitani.
Se il team di alfieri è esperto si può partire subito per l’allenamento, altrimenti occorrono dei giri di prova per testare l’equilibrio del mezzo e del capitano a bordo per poi iniziare il vero e proprio allenamento.
A fine allenamento è previsto un “terzo tempo defaticante” con merenda, risate e foto!
Si smontano le Joëlette e si rientra al deposito.
Gli allenamenti si svolgono generalmente due volte al mese il sabato pomeriggio (h14.30) a Roma presso il Parco di Tor di Quinto, Via Fornaci di Tor di Quinto 10. Collegati alla nostra pagina Facebook e Instagram per rimanere sempre aggiornato sulle date e su tutti gli appuntamenti del Running Team.
Partecipiamo a diverse gare podistiche nazionali e non.
Gli appuntamenti immancabili sono La Corsa di Miguel, I Campionati del Mondo di Joëlette e i Campionati Europei di Joëlette.
Siamo comunque sempre aperti alle proposte da parte dei runners e dei Capitani di attività sportive e gare a cui partecipare con la Joëlette.
1. Con una donazione online
2. Con bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato a SOD Italia:
IBAN: IT66W0100503255000000000285
SWIFT/BIC: BNLIITRR
3. Potete donare o creare eventi di raccolta fondi attraverso Facebook:
https://www.facebook.com/fund/associazionesoditalia/
Certamente! Basta inserire la tua firma e il codice fiscale di SOD Italia: 97467600587 nello spazio dedicato alla scelta del 5×mille. QUI trovi una guida dettagliata su come fare.
SOD Italia Running Team è un’iniziativa nata nel 2010 da SOD Italia come movimento che vuole ispirare runners e sportivi in tutto il mondo a condividere la loro passione sostenendo la comunità globale delle malattie rare e delle persone con disabilità. Il Codice Fiscale è dunque unico per entrambi.
Tutte le donazioni godono di benefici fiscali.
Potrai scegliere se dedurre o detrarre l’importo donato. Leggi QUI per saperne di più.
Il 5×1000 è una misura fiscale che permette ad ogni contribuente di devolvere una quota del proprio IRPEF (pari appunto al 5 per mille del totale) per sostenere le realtà del terzo settore, il cosiddetto no-profit, che svolgono attività di volontariato, assistenza, promozione sociale, ecc. e che non perseguono fini di lucro. In questo modo possiamo sostenere gli enti che ci più ci stanno a cuore tra quelli accreditati.
SI, il 5×1000 è una parte di imposte che già versiamo, pertanto non comporta nessun costo aggiuntivo per il contribuente. In altre parole, non doni una somma di denaro che è nella tua disponibilità bensì definisci l’uso di una quota delle tasse che sei già tenuto a pagare.
Puoi dare il 5×1000 agli enti non profit e alle amministrazioni pubbliche iscritti nelle apposite liste. Si tratta quindi di associazioni, organizzazioni di volontariato, istituti di ricerca scientifica e sanitaria, ospedali, università, scuole, centri studi, musei, parchi, aree protette, oltre che il tuo comune di residenza.
QUI, sul motore di ricerca dell’Agenzia delle Entrate.
Puoi dare il 5×1000 ad una sola organizzazione per ogni anno fiscale. Per farlo puoi firmare il quadrante dedicato e dove necessario inserire il codice fiscale.
SI, ma solo se questa è iscritta ad una delle liste di beneficiari che sono “Volontariato e Onlus”, “Ricerca scientifica e universitaria”, “Ricerca sanitaria”, “Associazioni Sportive Dilettantistiche”, “Attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici”, “Attività sociali svolte dal comune di residenza”, “Enti gestori delle aree protette”.
Il 5×1000 NON sostituisce l’8×1000, che viene invece destinato alle confessioni religiose.
Puoi quindi decidere di destinare sia il 5×1000 a SOD ITALIA sia l’8×1000 ad una cofessione religiosa a tua scelta. L’una non esclude l’altra!
All’interno della dichiarazione dei redditi è presente un modulo attraverso il quale è possibile assegnare 2×1000, 5×1000, 8×1000 (QUI trovi il fac simile). Per destinare il proprio 5 per mille è sufficiente firmare all’interno di uno dei sette riquadri corrispondente all’ambito prescelto e indicare il codice fiscale della propria organizzazione di preferenza se iscritta agli elenchi.
Ad esempio, per devolvere il tuo 5 per mille a SOD Italia, dovrai firmare e inserire il nostro codice fiscale 97467600587 nel primo riquadro relativo agli Enti del Terzo Settore e alle Onlus.
Ricorda: se non indichi il codice fiscale, l’intero importo sarà ripartito tra tutti gli enti iscritti nella lista dell’ambito indicato.
È possibile assegnare il 5×1000 anche se non si è tenuti a effettuare la dichiarazione dei redditi; in questo caso basta compilare il modulo allegato al CUD consegnandolo poi ad un patronato o a un commercialista o gratuitamente in un ufficio postale.
Ricordati che è possibile indicare una preferenza per ciascuna sezione della scheda: 5×1000, 8×1000 e 2×1000. L’una non esclude l’altra!
Se decidi di assegnare il 5×1000 ad un ambito ma non indichi il codice fiscale di un beneficiario, l’intero importo sarà ripartito tra tutti gli enti iscritti nella lista dell’ambito indicato.
Il codice fiscale di SOD ITALIA è 97467600587.
SOD Italia Running Team è un’iniziativa nata nel 2010 da SOD Italia come movimento che vuole ispirare runners e sportivi in tutto il mondo a condividere la loro passione sostenendo la comunità globale delle malattie rare e delle persone con disabilità. Il Codice Fiscale è dunque unico per entrambi.
SI, anche i contribuenti che non devono presentare la Dichiarazione possono scegliere di destinare l’otto, il cinque e il due per mille dell’IRPEF consegnando l’apposita scheda ad uno dei seguenti soggetti:
1. Un ufficio postale (servizio gratuito).
2. Un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, Caf, ecc.) il quale ha facoltà di accettare o meno la scheda e può chiedere un compenso per il servizio.
3. Direttamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia (se personalmente abilitati).
La busta da utilizzare per la presentazione della scheda deve riportare la seguente indicazione “Scheda per la scelta della destinazione del 5 per mille dell’IRPEF“, il proprio nome, cognome e codice fiscale.
La dichiarazione può essere presentata: direttamente dal contribuente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite il Sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) oppure tramite CAF o un professionista abilitato.
Si. Puoi leggere tutto quello che riguarda i benefici fiscali per i donatori QUI.
Il tuo 5×1000 ci permette di realizzare attività di ricerca e diffusione delle informazioni scientifiche aggiornate, creare network con medici e specialisti, fornire sostegno alle famiglie. Lo scopo è migliorare la qualità della vita delle persone con malattie rare e ogni tipo disabilità attraverso la promozione della vera integrazione socio sanitaria e dell’inclusione in una visione olistica della persona, promuovere un’informazione accessibile, raggiungere una omogeneità delle cure e il diritto alla miglior cura e terapia possibile.
Tutti i beneficiari del 5×1000 sono tenuti a dimostrare in maniera chiara e trasparente il rendiconto annuale proveniente dalle donazioni del 5×1000, e che potete trovare QUI.